sospensione
Data di produzione: 2007
Tecnica: pastello
Dimensioni: 56x42
L'acqua e' un velo di pelle trasparente
che colora le pietre: esse sembrano ossa
immerse nella linfa vitale che le fa tremolare
Vedo la loro bellezza, sento la corposita' della
loro struttura, le accarezzo.
Mi stupisco della bellezza del mondo.
(I mirti sono in fiore).
Mi sembra di vedere piu' acutamente di
prima, di "capire" piu' profondamente
che il mondo non puo' essere altro
che bello. E si offre.
La bellezza si offre ogni giorno agli occhi attenti
e agli occhi insensibili.
Sento che il peccato e' morire senza
essersi accorti della bellezza
del mondo.
E' la bellezza che non da pace, non a me,
ma sgomento e nostalgia.
Dietro ogni fiore minuscolo, dietro ogni
nervatura o disegno, nel profumo, nel
toccare, nel respirare, a fianco delle cose,
sotto, a terso delle cose naturali, c'e'
un pezzo del dio che non si mostra se
non cosi': attraverso i sensi.
La sua presenza e' resa più penetrante
dalla sua assenza.
Parla un linguaggio che non e' parola umana.
Lo si puo' fare entrare. Ma non si puo'
contenere.
Lo si puo' chiamare. Puo' rispondere col
silenzio, se lo vuole.
Aperta come un orecchio, resto sospesa...
Attesa e Ricerca si fondono.